Christmas In The Heart, Bob Dylan: la nostra recensione

L’inizio, Here comes Santa Claus, diciamolo, è raggelante: tra campanellini in festa e coretti femminili si rischia d’essere travolti da una slavina di stucchevolezza di quelle che era difficile perdonare anche a Elvis “the Pelvis” (che come molti omaggiò il genere all-American delle canzoni natalizie). Poi entra il ritmo da vecchio musical, la chitarra anni ’50 e arriva la voce. La voce di Dylan, attorno alla quale ruota, prevedibilmente, l’intera operazione e su cui occorrerà ritornare.

Christmas In The Heart
  • Audio CD – Audiobook
  • 10/13/2009 (Publication Date) - Sony Music (Publisher)

Bob Dylan, il menestrello di Duluth, è sempre lui e se ne vanta più che mai, non potendo contare sulla propria decantata scrittura. Gioca sull’effetto straniante di questa ennesima, autoreferenziale stramberia, e sa che c’è chi amerà il disco a prescindere e chi si troverà ad amarlo: il gioco del repertorio infantile interpretato in stile adulto, il contrasto tra musica fiabesca e vociaccia roca (e quasi waitsiana, come da un po’ di tempo a questa parte), tra beffarda clowneria da una parte e tradizione dall’altra, a suo modo funziona.

Certo, l’operazione è quantomeno bizzarra e di ascendenza chiaramente postmoderna, come l’uso dell’immaginario e dei topoi musicali sembra persino troppo programmatico, ma Dylan non è l’equivalente musicale di un disinvolto giocoliere in stile Tarantino, pur condividendone l’americanissima disinvoltura, ed è anzi capace di sorprendere senza eccessi nella rilettura. Passata, infatti, una versione di Adeste Fideles sull’orlo della parodia, il disco ci consegna una bellissima Little Drummer Boy in cui si ascolta un Dylan tenero e convincente, disarmato e quasi straziante in un inaspettato refrain a base di “poropompom” (sic!), infantile e adulto come certe pagine di Boris Vian. Non tutto è allo stesso livello, come quando Must be Santa ripesca la fisarmonica di David Hildago dei Los Lobos (punta di forza e anche punto debole dell’appena precedente Together Through Life (2009), ma l’effetto da festa di paese non convince. Meglio The First Noel, con cori femminili quasi spettrali e interpretazione quanto mai cavernosa perché alla fine, Dylan è Dylan.

christmas in the heart

Christmas in the Heart

Quella che David Bowie definì una “voce di sabbia e colla” è lì, dicevamo, e fa la differenza. Non è strano che sia una delle voci ad aver guadagnato più tentativi di descrizione: che sia paragonata a Paperino o Topo Gigio o al suono di “un nocciolo di pesca in un frullatore” (cit.), la voce di Bob Dylan, sempre uguale e in continua evoluzione, assomiglia solo a se stessa.

Ostentatamente nasale ed ora anche roca e senile, sempre al confine con la stonatura e sempre abbarbicata al sospiro di uno strano singhiozzo, quella voce, stridente e fine come un rasoio arrugginito spinto nel patrimonio della canzone popolare più classica, è anch’essa un elemento del Classico Americano, anche ora che si fa più impostata e stilizzata, lontana dal pathos e dal testo, come l’equivalente rispetto al cantato tradizionale di ciò che Paul Klee ha fatto con la figurazione del ritratto. Astratta e insieme materica, la voce ha percorso tempi e culture, dal tono sarcastico mutuato da Ramblin’ Jack Elliott degli inizi, attraverso la cantilena salmodiante e gridata della Rolling Thunder Review, lungo sentieri di folk, blues e personalissima chanson d’auteur, per approdare, in questo divertissement un po’ civettuolo, alla Canzone Natalizia.

Non ci si aspetti alcuna Fairy Tale of New York (i fans del vecchio Shane capiranno): i brani in scaletta sono autentici inni natalizi mantenuti nella loro forma probabilmente più pura, con arrangiamenti persino discreti e orchestrati con sicuro mestiere… e forse è proprio l’ombra di una manierata lezione di stile che farà storcere il naso ai detrattori. Agli altri invece, sentire il vecchio Nonno del West augurare buon Natale farà forse stringere il cuore.

Lista Tracce

  1. Here Comes Santa Claus
  2. Do You Hear What I Hear?
  3. Winter Wonderland
  4. Hark The Herald Angels Sing
  5. I’ll Be Home For Christmas
  6. Little Drummer Boy
  7. The Christmas Blues
  8. O’ Come All Ye Faithful (Adeste Fideles)
  9. Have Yourself A Merry Little Christmas
  10. Must Be Santa
  11. Silver Bells
  12. The First Noel
  13. Christmas Island
  14. The Christmas Song
  15. O’ Little Town Of Bethlehem

Etichetta: Sony, 2009

Christmas In The Heart
  • Audio CD – Audiobook
  • 10/13/2009 (Publication Date) - Sony Music (Publisher)
Clicca per valutare questo articolo!
[Totale: 1 Media: 5]