ION Audio Max LP, giradischi: guida all’acquisto con recensione, opinione, prezzo e offerta

I vinili regalano quel senso di vintage e permettono di ascoltare brani in una qualità che oggi è diventato sempre più difficile da ottenere. Fortunatamente il brand ION ha deciso di riportare in auge queste sensazioni passate. Stiamo parlando di un marchio che nasce nel 2002 con l’obbiettivo di conferire all’utenze apparecchiature di riproduzione audio hi-tech per regalare le migliori esperienze sonore.
Tra i loro numerosi prodotti, oltre che i giradischi di cui parleremo oggi, possiamo trovare stereo, altoparlanti, sveglie stereo e moltissimo altro. Come detto in questo articolo analizzeremo tre dei migliori giradischi proposti da questa marca, li confronteremo e infine spiegheremo quale è il migliore per ogni esigenza tramite una piccola guida all’acquisto, cominciamo.
Giradischi ION
Ecco una tabella riassuntiva dei tre modelli che andremo ad analizzare.
Un bellissimo giradischi portatile, disponibile in tre colorazioni: nero, celeste e rosso. La comodità sta nel fatto che questo apparecchio può essere chiuso e trasformato in una piccola valigetta che può essere comodamente portata con se ovunque si vada.
La trovata è geniale anche in virtù delle due casse integrate nel corpo della valigetta, così non sarà necessario portare null’altro con se.
La funzione auto stop è comodissima per chiunque voglia ascoltare musica in totale relax, grazie a questa tecnologia il giradischi sarà in grado di bloccarsi automaticamente quando rileverà la fine di un brano. Questo apparecchio supporta dischi a 33, 45 e 78 giri, funziona con 4 batterie AA.
Secondo giradischi, questa volta non pensato per la portabilità. Il design è molto elegante, per alcuni dettagli ricorda proprio quello dei giradischi di un tempo, specialmente nella sua colorazione legno, è disponibile anche nero, il tocco moderno è comunque evidente.
Anche qui abbiamo due casse integrate che permettono al giradischi di riprodurre musica in completa autonomia.
Molto interessante la possibilità, tramite connessione USB al computer, di convertire le tracce presenti su vinile in formato digitale per poterle ascoltare comodamente e portarle sempre con se. Anche questo giradischi può riprodurre vinili a 33, 45 e 78 giri.
Il terzo modello di giradischi ION che proponiamo. Dal punto di vista del design questo apparecchio si presenta in modo simile a quello precedente, possiamo trovarlo in due colorazioni: nero e legno, in entrambi i casi la parte inferiore dello strumento è grigia.
Una funzione di spicco di questo giradischi è la possibilità di interconnessione bluetooth che permetterà di inviare in streaming i file audio ad un qualsiasi dispositivo, anche amplificatori. Ritroviamo anche qui la funzione di conversione dell’audio che, tramite la porta USB posta sul retro del giradischi, ci permette di trasformare il contenuto del vinile in un file, per poterlo riprodurre su altri dispositivi.
Le porte RCA presenti sul retro del giradischi permettono in un qualsiasi momento di collegarlo al proprio impianto stereo, come i modelli precedenti sarà tuttavia possibile utilizzarlo anche autonomamente grazie agli altoparlanti integrati. Come sempre anche questo giradischi supporta totalmente vinili a 33, 45 e 78 giri.
Tutti e tre i modelli elencati sono ottimi giradischi che riescono a restituire una sensazione di ascolto unica e classica con suoni caldi e profondi. Ciò che più dovrebbe indirizzare la scelta dell’acquirente è la presenza di alcune funzioni esclusive.
Nel primo caso ad esempio abbiamo parlato di un apparecchio che può tranquillamente essere trasportato ovunque si voglia. Può essere chiuso e trasformato in valigetta per trasportarlo facilmente, il che lo rende particolarmente adatto a chiunque voglia avere la possibilità di ascoltare i vuoi vinili in qualsiasi momento. Con questo giradischi tuttavia rinuncerete alla possibilità di portare le tracce del vostro vinile in formato digitale.
Quindi se non è la portabilità che vi interessa potete optare per i restanti due modelli, considerate che entrambi hanno la possibilità di connettersi a periferiche esterne per riprodurre l’audio con una qualità ancora maggiore, entrambi possono convertire l’audio dal vinile al formato digitale, ma solo l’ultimo presentato ha la possibilità di connettersi anche via bluetooth. Se avete quindi intenzione di connettere alcuni dispositivi tramite questa tecnologia l’ultimo modello fa per voi, in alternativa potreste optare per ION Audio Max LP.
Tenete a mente che ION Audio Vinyl Transport funziona con l’utilizzo di batterie, il che vuol dire che a differenza degli altri due modelli non necessita di una presa di corrente, potrebbe rivelarsi quindi la scelta migliore nel caso non ne abbiate una vicina nella zona dove avete deciso di posizionare il vostro giardischi.