Audio-Technica è un’azienda giapponese che si occupa di apparecchiatura audio. Nasce nel 1962 a Shinjuku-ku, Tokyo, per volontà di Hideo Matsushita, i suoi primi prodotti sono stati l’AT-1 e l’AT-3, cassette per stereo. Al giorno d’oggi l’azienda ha espanso il suo mercato a livello globale e i suoi prodotti sono riconosciuti da tutti gli utenti come di alta qualità e di grande affidabilità.
Audio-Technica si occupa della produzione di stereo, cuffie, altoparlanti e anche di ciò che siamo qui ad analizzare oggi, il giradischi. Questi sono degli strumenti utilizzati all’inizio del secolo scorso per riprodurre musica da uno dei pochi supporti allora esistenti: il vinile. Caratteristico di questa tipologia di strumento era il suono caldo e pieno, sempre preceduto dall’iconico rumore della punta che si posa sul disco che tutti noi, ancora oggi, conosciamo.
Giradischi Audio-Technica
Vediamo quindi quali sono i migliori giradischi Audio-Technica.
Il primo giradischi che vi presentiamo riprende nelle forme quelli più moderni prodotti alla fine del ‘900. Al fianco di questo aspetto un po’ vintage il giradischi riporta una serie di moderne funzionalità come il selettore di velocità che permette di riprodurre audio con grande fedeltà sia da vinili 331/3 che da 45 giri/min.
Tra le altre funzionalità moderne troviamo anche la possibilità, tramite connessione USB a PC o Mac, di convertire in formato digitale i brani contenuti nel CD in riproduzione in modo da poterli ascoltare ovunque si voglia. Il giradischi monta una trasmissione a cinghia, il che vuol dire che la forza motrice viene trasferita dal piccolo motore al supporto del vinile grazie una cinghia in gomma che permette di ridurre notevolmente la quantità di vibrazioni prodotte ottenere una rotazione ottimale.
Modello esteticamente molto simile a quello precedente, il design rimane pressoché invariato, la differenza estetica sta nel colore che in questo caso si presenta nero. In contrapposizione al precedente, oltre all’opportunità di connetterlo a un qualsiasi sistema di amplificazione dell’audio tramite gli appositi cavi, troviamo la possibilità di connessione tramite tecnologia Bluetooth, molto comoda nel caso si voglia evitare di utilizzare cavi che possono creare molto disordine.
Anche qui ritroviamo un fantastico motore a cinghia che riduce al minimo le vibrazioni, può operare sia a 33-1 / 3 RPM che a 45 RPM grazie al comodo selettore. Ancora una volta abbiamo la possibilità di convertire i brani letti in formato digitale direttamente su PC o MAC.
Ultimo modello che presenteremo, particolarmente bello anche dal punto di vista estetico, si discosta dai precedenti per la presenza di un maggior numero di controlli sulla scocca e per la fantastica colorazione argento. Ci troviamo in questo caso avanti ad un giradischi che monta un motore a trazione diretta, questa tipologia di apparecchio presenta una velocità di rotazione superiore (possiamo notarlo in questo modello dal momento che è l’unico capace tra quelli proposti di raggiungere i 78 giri).
La velocità superiore di un motore a trazione diretta solitamente va a scapito di una maggiore instabilità del piatto, dal momento che non c’è nessuna cinghia ad assorbire le vibrazioni prodotte. Non è questo il caso grazie all’altissima qualità delle componenti che non causa nessuna problematica. Il piatto di rotazione è di livello professionale, anti risonanza, provvisto di tappetino in feltro. Anche qui, oltre alla già citata velocità di 78 RPM troviamo la possibilità di selezionare i 33 RPM e i 45 RPM. Come sempre possibilità di convertire i brani contenuti nel vinile in formato digitale tramite connessione USB.
Benché ci troviamo avanti a 3 prodotti di alto livello ci sono delle differenze sostanziali che dovrebbero guidare l’utente a seconda delle sue esigenze quando procede all’acquisto.
In primo luogo è bene segnalare che solo l’ultimo modello presentato monta un motore a trazione diretta, solitamente si cerca di preferire un motore con cinghia per via della maggiore stabilità, ma tutti gli intenditori sanno che una buona trazione diretta può regalare un suono altrettanto piacevole senza rinunciare alla velocità. Insomma, se siete amanti della trazione diretta nei giradischi l’Audio-Technica AT-LP120X è una scelta obbligata.
Se invece preferite la cinghia potete optare per il primo o il secondo modello, il fattore maggioremente discriminante fra questi due è la presenza della connessione senza fili. Solo Audio-Technica AT-LP60XBT è provvisto di connessione bluetooth che vi permetterà di interfacciarlo anche con amplificatori senza fili.
Infine, ultimo dato importante da tenere in considerazione, è la velocità di rotazione. A prescindere dalla tipologia di funzionamento del motore l’unico apparecchio in gradi di lavorare ad una velocità superiore ai 45 giri è l’AT-LP120X. Se desiderate riprodurre vinili a 78 giri solo quest’ultimo ve lo permetterà.
